Quali sono i segnali della premenopausa: i 10 sintomi più comuni

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Come si capisce se si sta entrando in menopausa e quali sono i sintomi più comuni che si manifestano nella fase di premenopausa


Parlare di menopausa è ancora visto come un argomento tabù, sebbene sia qualcosa che riguarda tutte noi donne e che avviene in maniera naturale. Un traguardo del nostro ciclo vitale che ci porta a sperimentare un cambiamento importante, non solo dal punto di vista fisico ma anche mentale.
Per fortuna, non si tratta di un cambiamento drastico ma graduale che può durare anche diversi anni e che varia da donna a donna. 
Una fase della vita che prende il nome di premenopausa e che solitamente si manifesta tra i 40 e 50 anni.

Questo periodo di transizione può durare in media 1 o 2 anni (fino a 10 anni, nei casi di menopausa tardiva) e comporta dei cambiamenti ormonali significativi, che possono influenzare il nostro stile di vita, il nostro umore e la nostra salute.

Durante la premenopausa, infatti, la produzione di estrogeni e progesterone diminuisce, causando un'irregolarità del ciclo mestruale e altri sintomi correlati che ci fanno capire che stiamo entrando in menopausa.

Ma quali sono i segnali della premenopausa e come affrontarli con delle soluzioni pratiche?

Affrontiamo insieme questo percorso ed esploriamo i 10 sintomi più comuni della premenopausa per una diagnosi precoce e una consapevolezza senza troppe ansie.


I 10 sintomi più comuni della premenopausa

Come tante di voi che in questo momento stanno leggendo questo post, varcata la soglia dei 50 anni mi sono ritrovata a fare i conti con i primi sintomi della menopausa.
Il primo segnale che mi ha fatto capire che stavo entrando in premenopausa è stato il ciclo irregolare, associato a vampate di calore "anomale" e sbalzi di umore repentini e a volte fuori controllo.
Insieme a questi sintomi, ho poi notato già da qualche tempo un assottigliamento dei capelli, che appaiono più deboli e cadono con maggiore frequenza.

C'è da dire che non tutti i sintomi della premenopausa che approfondiremo di seguito si manifestano tutti insieme: ogni donna è un universo a sè e può rilevare solo alcuni dei segnali più comuni con minore o maggiore intensità. La menopausa, infatti, non è uguale per tutte ma si può imparare a capire quando inizia analizzando tutti quei segnali che, in via generale, ci riconducono alla fase della perimenopausa.

✔ Irregolarità Mestruale

Le irregolarità nel ciclo mestruale sono tra i sintomi più comuni e possono manifestarsi molto tempo prima di una menopausa conclamata. Si possono notare cambiamenti nella frequenza, nell'intensità e nella durata del ciclo già dopo i 40 anni: le mestruazioni diventano più abbondanti o più scarse, possono arrivare in anticipo o in ritardo di qualche giorno, con una variazione percettibile anche della durata e dell'intensità. Possono subentrare anche lievi dolori mestruali, come quando eravamo adolescenti, associate alla comparsa di piccole perdite scure tra un ciclo e l'altro.

Sintomi che possono far pensare anche ad altre patologie ginecologiche: ecco perchè è sempre utile parlarne col proprio medico che, in questo caso, potrà prescrivere delle analisi per menopausa per escludere altre cause e consigliare o meno una terapia ormonale sostitutiva (TOS).


✔ Vampate di Calore

Le vampate di calore possono variare notevolmente in intensità e frequenza. All'inizio si manifestano in concomitanza del ciclo mestruale, anche quando non compare, fino a diventare più frequenti durante l'arco della giornata, soprattutto in situazioni di stress ed ansia. Le vampate di calore non sono altro che una sudorazione improvvisa che parte dal torace e si irradia su viso e collo, causando a volte rossore, sudorazione notturna e palpitazioni. Durano pochi minuti e sono spesso seguite da brividi di freddo e spossatezza. 

Non devono preoccupare perchè non sono sintomo di qualcosa di grave, ma possono essere molto fastidiose e imbarazzanti, specialmente quando ci troviamo insieme ad altre persone.

Può essere utile per controllarne gli effetti indossare un abbigliamento leggero, evitare pigiamoni pesanti in inverno e idratarsi costantemente durante il giorno, bevendo almeno due litri di acqua e tisane rilassanti.


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✔ Sbalzi d'Umore e Irritabilità

Le fluttuazioni ormonali possono causare sbalzi d'umore, irritabilità, attacchi d'ansia e depressione. Questi stati d'animo possono impattare non poco sulle relazioni e la vita quotidiana. Se i sintomi sono gravi e molto frequenti è sempre consigliabile rivolgersi al proprio medico che potrà all'occorrenza prescrivere dei farmaci non ormonali per contrastare i disturbi della menopausa sull'umore. 

In alternativa, attività come yoga e meditazione possono essere efficaci per alleviare l'irritabilità e aiutare corpo e mente a ritrovare il giusto equilibrio emotivo.


✔ Disturbi del Sonno

Problemi come insonnia e difficoltà a prendere sonno sono piuttosto comuni già all'inizio della premenopausa, sempre a causa dello squilibrio ormonale. Per migliorare la qualità del sonno, è una buona abitudine adottare un ritmo di vita regolare, una costante attività fisica, pasti leggeri e una corretta alimentazione. Per regolare il ritmo del sonno è utile anche assumere degli integratori alimentari a base di magnesio e potassio, che aiutano il rilassamento. 

Personalmente ho trovato un ottimo rimedio all'insonnia in premenopausa con gli integratori di melatonina naturali, efficaci soprattutto nel facilitare l'addormentamento. 


✔Aumento di Peso e Gonfiore

Uno dei primi segnali della premenopausa è un aumento di peso associato spesso a gonfiore addominale e disturbi intestinali. Un effetto del cambiamento nel metabolismo, provocato anche da uno stile di vita sedentario e da un'alimentazione non adeguata. 

Adottare una dieta equilibrata e praticare attività fisica regolarmente è fondamentale per mantenere il peso ideale, sebbene in premenopausa risulti più difficoltoso. Pancia prominente, gonfiore addominale e gambe stanche possono essere sintomo di ritenzione idrica che si accentua quando inizia la menopausa.


✔ Perdita di capelli

La perdita di capelli è un problema che si manifesta già agli inizi della premenopausa: capelli più sottili che si sfibrano facilmente, mancanza di elasticità e lucentezza fino a un aumento della caduta fisiologica sono i segnali più comuni. 

Per contrastare questo sintomo, è utile usare shampoo specifici e trattamenti rinforzanti che agiscono dalla radice alle punte. Ma giocano un ruolo fondamentale anche lo stile di vita e l'alimentazione: il fumo, l'alcool e una dieta disordinata incidono fortemente sulla salute dei capelli, soprattutto in menopausa.


✔ Problemi di concentrazione e memoria

Le difficoltà di concentrazione, comunemente chiamate "brain fog", e di memoria, associate spesso a mal di testa e stanchezza mentale, hanno un effetto impattante nella vita quotidiana in menopausa, dovuti alla graduale carenza di estrogeni e di progesterone. 

Per migliorare le capacità cognitive è importante eseguire quotidianamente degli esercizi di memoria e di concentrazione: attività semplici come leggere un libro, scrivere un diario, giochi di enigmistica e matematici, ma anche cucinare, dipingere, imparare una lingua straniera sono estremamente efficaci per prevenire disturbi al sistema nervoso centrale e per mantenere un sano equilibrio mentale.


✔ Secchezza Vaginale

La secchezza vaginale è uno dei sintomi della premenopausa spesso trascurato. Durante la fase di premenopausa i muscoli del pavimento pelvico tendono a indebolirsi, influenzando la sensibilità vaginale anche a livello sessuale. Il segnale più comune è un aumento della secchezza delle mucose vaginali che spesso comporta prurito, irritazione e dolore durante i rapporti intimi.

L'uso di lubrificanti o idratanti vaginali può offrire un sollievo immediato, favorendo l'umidità, l'elasticità e l'acidità della vagina. Tra i rimedi naturali più efficaci sono da considerare l'olio di cocco e l'aloe vera (come lubrificanti), il bicarbonato di sodio e la camomilla (come detergente lenitivo).


✔ Diminuzione del Desiderio Sessuale

Le alterazioni ormonali, così come la secchezza vaginale, possono portare a una diminuzione della libido in menopausa. La riduzione di estrogeni nell'organismo comporta una diminuzione dell'apporto di sangue alla vagina e della capacità di stimolazione dell'organo stesso, causando a volte dolore e l'impossibilità di raggiungere l'orgasmo.

Naturalmente si tratta di sintomi generici che possono variare da donna a donna e che non si manifestano necessariamente su tutte.

Un cambiamento radicale come la fase della premenopausa incide non poco sulle condizioni fisiche e psicologiche di una donna, mettendo in discussione la propria autostima e il rapporto con il partner.

Dal punto di vista fisiologico, può essere utile assumere degli integratori naturali a base di ossitocina (l'ormone dell'amore) per supportare il desiderio sessuale. Dal punto di vista psicologico, invece, è opportuno instaurare un dialogo con il partner e continuare ad avere una vita sessuale attiva ed appagante, sperimentando insieme un nuovo modo di rapportarsi al sesso in menopausa.


✔ Dolore articolare e muscolare

Tra i sintomi più comuni della premenopausa, quello del dolore alle articolazioni è forse quello che noti più rapidamente. Il calo degli estrogeni, infatti, incide anche sulla salute dei muscoli e delle ossa, causando infiammazioni frequenti a livello di schiena, spalle, articolazioni del ginocchio, dei polsi e delle mani. L'uso di antidolorifici e antinfiammatori risulta spesso inefficace o dagli effetti transitori e non risolutivi.

Per alleviare il dolore è consigliabile un'attività fisica adeguata e costante per mantenere muscoli e articolazioni attivi e stimolare la produzione di calcio e collagene che in menopausa subiscono un brusco calo. In casi più gravi, considerare l'aiuto di un osteopata o di un fisioterapista per esercizi mirati e funzionali.


Effetti a lungo termine della premenopausa

Quanto dura la fase di premenopausa?
Difficile dare una risposta definitiva che vada bene per tutte. Come già detto, possiamo capire se si sta entrando in premenopausa o meno ma non possiamo stabilire con certezza assoluta quando inizia la menopausa vera e propria. 
La storia familiare gioca un ruolo importante nella tempistica della premenopausa. Le statistiche indicano, ad esempio, che le donne con madri che hanno avuto sintomi precoci sono più propense a sperimentarli a loro volta. 
Indagare su questi aspetti parlandone con la propria madre e con le parenti più prossime può aiutarci ad avere un quadro più chiaro sulle possibilità in tal senso.

Conoscere gli effetti a lungo termine della premenopausa e della menopausa può aiutarci, inoltre, a prevenire e a curare efficacemente disturbi importanti ed eventuali complicazioni cliniche che possono presentarsi in tarda età, migliorando la qualità e le aspettative di vita.
Ecco perchè è fondamentale sapere che:

  • Salute ossea: il rischio di osteoporosi aumenta con la diminuzione degli estrogeni. Una dieta ricca di calcio e vitamina D è essenziale per la salute delle ossa, mentre sedentarietà e assenza di attività fisica possono accelerare questo rischio.
  • Salute cardiovascolare: le malattie cardiache possono diventare un problema serio se non si agisce con una corretta prevenzione. Monitorare la pressione e i livelli di colesterolo nel sangue sono essenziali nel prevenire infarto, ictus e malattie cardiovascolari. L'esercizio regolare e una dieta salutare riducono il rischio, soprattutto nelle donne in menopausa.
  • Salute mentale: il benessere mentale è cruciale durante la fase della premenopausa. Tecniche di gestione dello stress e supporto psicologico possono fare la differenza. Ma più di ogni altra cosa bisogna accettare i cambiamenti e avere un approccio positivo verso questa nuova fase della vita. Se necessario, cercare un sostegno professionale può essere un valido aiuto per superare le difficoltà iniziali.


Comprendere la premenopausa e i suoi sintomi è fondamentale per una vita sana e soddisfacente durante questo periodo di cambiamento. Avere consapevolezza dei sintomi e dei rimedi può aiutarti a affrontare meglio questa fase, di cui torneremo a parlare molto presto.

Ricorda: per ogni dubbio o consiglio su come affrontare e risolvere i sintomi della premenopausa rivolgiti sempre a un medico specialista. Non affidarti ai consigli delle amiche o a ciò che leggi su internet. Questo articolo è solo una guida ai segnali della premenopausa e a come riconoscerli ma non costituisce un testo medico professionale.

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